Programma di psicoterapia e supporto psicologico
La terapia cognitivo-comportamentale si propone di aiutare i pazienti ad individuare i pensieri ricorrenti e disfunzionali d’interpretazione della realtà con lo scopo di integrarli con convinzioni più funzionali per il singolo soggetto.
L’arte della terapia sta proprio nel riuscire ad attivare l’altro affinchè sia lui ad affrontare e risolvere il proprio problema. L’obiettivo è riuscire a narrare una storia che spieghi come mai la persona si trova ad oggi in uno stato di crisi, che può esser visto come un’occasione di transizione verso un ulteriore livello di benessere.
Gran parte di questo cambiamento interno consiste nell’accettazione di sè: il paziente deve riuscire a cogliere come ogni suo aspetto sia costitutivo della sua persona, a prescindere dalla sua attuale adeguatezza; i nostri tratti meno piacevoli sono nostri quanto quelli che più apprezziamo. “Smettere di combattere con sè stessi, riuscire a perdonarsi ciò che causa dolore, non scegliere fra bene e male, non discriminare fra brutto e bello, ma cercare di comprendere passato e presente: in questo consiste il difficile processo dell’accettare sè stessi.” [B.Bara]. Secondo questo pensiero quindi il sintomo invalidante non sarà più un segno da nascondere a sè o agli altri, ma uno delle molteplici sfaccettature di una personalità complessa.
Smettere di combattere con sè stessi, riuscire a perdonarsi ciò che causa dolore, non scegliere fra bene e male, non discriminare fra brutto e bello, ma cercare di comprendere passato e presente: in questo consiste il difficile processo dell’accettare sè stessi.
~ Bruno Bara.
Il ruolo della terapia
Il ruolo del terapeuta è quello di aiutare il paziente a trovare la propria strada, ma la chiave di un risultato positivo sta nella motivazione che il paziente riesce a mettere in questo cammino.
Le emozioni nella terapia hanno un ruolo primario: ogni esperienza psicoterapeutica si fonda sull’introduzione di nuove tonalità affettive con cui sostituire le emozioni bloccate. Nessun processo di cambiamento può avvenire senza che ne sia coinvolta la sfera emotiva.
Mi occupo principalmente di terapia rivolta ad adolescenti e adulti con i seguenti disturbi clinici: disturbo dell’umore, disturbo d’ansia, disturbo ossessivo-compulsivo e disturbi del comportamento alimentare.